Lo spazio ha un ruolo fondamentale perchè facilita la pratica meditativa e consente una maggiore continuità e costanza in questa disciplina. Cerchiamo quindi di capire come progettarlo al meglio.
Lo spazio non è un contenitore neutro, asettico, né tanto meno un assemblaggio di oggetti e materiali.
Lo spazio ha un'importante funzione educativa:
- trasmette messaggi
- facilita le comunicazioni
- favorisce le relazioni
- facilita gli apprendimenti, ecc.
Tanto che nei contesti educativi di nido e scuola dell'infanzia si parla dello spazio come "terzo educatore" (Loris Malaguzzi).
È importante progettare un ambiente gradevole e accogliente che trasmetta un senso di benessere e piacevolezza.
E lo si può fare seguendo i 5 sensi. Di seguito alcuni semplici ed efficaci consigli per allestire al meglio uno spazio.
VISIVO
Creare piacevoli giochi di luci e ombre con lampade, tendaggi, candele.
Utilizzare immagini, quadri, fotografie che richiamino il senso della calma, della tranquillità. A questo proposito, la pubblicità ci insegna quanto le immagini hanno un impatto importante su di noi, influenzandoci!
TATTILE
Impiegare cuscini, tappeti, materassini su cui stendersi e accoccolarsi. I bambini amano molto stare stesi a terra.
OLFATTIVO
Utilizzare oli essenziali o incensi per profumare l'ambiente. È bene avere presente che ciò che piace a noi non è detto che piaccia ai nostri bambini. Ai bambini ad esempio non è molto gradita la profumazione dell'olio di lavanda, mentre amano l'olio esssenziale di arancio e mandarino.
I profumi hanno un'influenza incredibile poichè evocano ricordi, pensieri, emozioni, situazioni piacevoli o spiacevoli.
UDITIVO
Ricordiamoci di spegnere cellulari o altri dispositivi che potrebbero distrarci durante la pratica meditativa.
Impiegare piacevoli melodie. Certi generi musicali facilitano il rilassamento e la calma, stimolano la biochimica del nostro cervello, consentendo più facilmente la produzione di endorfine, serotonina, ecc,
GUSTATIVO
Assaporare una piacevole bevanda: un tè, una tisana è un modo prendersi cura di sé e ascoltare i bisogni del proprio corpo.
Meditare non necessariamente vuol dire stare in determinate posture o tenere le mani in certi mudra, ma si può praticare la meditazione mentre si beve una tazza di tè , come ci ricorda Thich Nhat Hanh.
Ultimi Approfondimenti
- #ambiente
- #amore
- #animali
- #ansia
- #attenzione
- #attività
- #autostima
- #bambini
- #bambinicalmiefelici
- #benefici
- #benessere
- #calma
- #concentrazione
- #consapevolezza
- #cuore
- #educazione
- #emozioni
- #esseremamma
- #figli
- #genitori
- #gentilezza
- #insegnante
- #mamma
- #mandala
- #meditazione
- #mindfulness
- #papà
- #pedagogia
- #pedagogista
- #presente
- #rilassamento
- #rispetto
- #salute
- #saluteebenessere
- #scuola
- #sensi
- #stress
- #tempo