C'è l'idea, piuttosto generalizzata, che quando si medita o si praticano delle tecniche di rilassamento occorre svuotare la mente dai pensieri.
Operazione pressoché impossibile. La nostra mente tende a muoversi molto velocemente da un pensiero all'altro: un attimo siamo a pensare alla cose che non abbiamo fatto o a come le abbiamo fatte, un attimo dopo iniziamo a pensare alle cose che ci aspettano il giorno, la settimana o addirittura il mese successivo.
Il vero problema è che facciamo fatica a rimanere nel "qui e ora" e ad averne piena consapevolezza.
L'esercizio più impegnativo quando si meditata è ESSERE CONSAPEVOLI di quando la mente si sposta in altre direzioni, è saper "riacciuffare" l'attenzione e riportarla alla pratica meditativa che stiamo facendo.
La bella notizia è che tutti con un po' di allenamento e costanza possiamo migliorare la nostra concentrazione al momento presente.
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